i nostri vini
Trasformiamo l’uva, una materia viva che tale dovrà manifestarsi in bottiglia e nel bicchiere, un liquido vivo…, una bevanda/alimento.…”Sono lieta, in mezzo alle mie tristezze mediterranee, di essere qui. E dirvi com’è bello pensare strutture di luce, e gettarle come reti aeree sulla terra, perché essa non sia più quel luogo buio e perduto che a molti appare, o quel luogo di schiavi che a molti si dimostra… A dirvi come sia buona la Terra, e il primo dei valori, e da difendere in ogni momento. Nei suoi paesi, anche nei suoi boschi, nelle sorgenti, nelle campagne, dovunque vi siano occhi – anche occhi di uccello o domestico o selvatico animale. Dovunque siano occhi che vi guardano con pace o paura, là vi è qualcosa di celeste, e bisogna onorarlo e difenderlo. So questo. Che la Terra è un corpo celeste, che la vita che vi si espande da tempi immemorabili è prima dell’uomo, prima ancora della cultura, e chiede di continuare a essere, e a essere amata…”. …”C’è un mondo vecchio, fondato sullo sfruttamento della natura madre, sul disordine della natura umana, sulla certezza che di sacro non vi sia nulla. Io rispondo che tutto è divino e intoccabile: e più sacri di ogni cosa sono le sorgenti, le nubi, i boschi e i loro piccoli abitanti. E l’uomo non può trasformare questo splendore in scatolame e merce, ma deve vivere e essere felice con altri sistemi, d’intelligenza e di pace, accanto a queste forze celesti.”
A.M. Ortese – Corpo Celeste
Le etichette
Le nostre etichette sono dei disegni dell’artista/scultore Alessandro Stenico nato a Trento nel 1939 da padre italiano e madre norvegese. Studiò all’Accademia di Belli arti di Trento, in seguito frequentò l’Accademia di Belle arti di Bologna e poi trascorse altri quattro anni all’Accademia di Belli arti di Brera. Nel 1972 si trasferisce nella campagna romana di Ardea, dove vive e lavora tutt’oggi.

